Chi ha detto che uno dei mestieri più antichi del mondo, quello dell’allevatore, non può tenersi al passo con i tempi e diventare, giorno dopo giorno, più innovativo, veloce ed efficiente? Oggi, grazie al progetto “Montagna in movimento” di cui la Latteria Sociale Valtellina è ente capofila, tutto questo è possibile.
DIGITALE E NON
E le cifre di cui stiamo parlando sono davvero importanti: sei milioni di euro, di cui 2,2 finanziati da Regione Lombardia, per interventi su stalle e impianti di mungitura, che consentono di accompagnare l’allevatore nel futuro, permettendo anche una più sicura e controllata produzione a vantaggio persino dei consumatori.
I PROGETTI
Ma in cosa consistono, di preciso, questi progetti finanziati da “Montagna in movimento”? Si parla di interventi più concreti effettuati negli edifici, come nuovi box per i vitelli, ristrutturazione delle stalle con nuovi impianti e installazione del biomed per la biodegradazione delle acque reflue, ma anche di robot per la mungitura e sistemi meccanici per la gestione delle mandrie. Oltre alla “app del latte”.
L’APPLICAZIONE
L’app, realizzata all’interno di un progetto di ricerca in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano, presenta un’interfaccia facile e intuitiva che consente agli allevatori di conoscere, in tempo reale, i valori del latte conferito. Un dato che consentirà loro di interventire tempestivamente in caso di problemi o cali drastici. I dati, poi, saranno disponibili sotto forma di classifica anonima, per incentivare la buona prassi e migliorare la qualità dei prodotti.
ALLEVATORE 4.0
Un progetto unico, quindi, che consentirà ai soci della Latteria Sociale Valtellina di migliorare qualitativamente e quantitativamente il proprio lavoro. L’occasione per trasfomare l’allevatore in allevatore 4.0 e controllare, con uno smartphone, l’intero lavoro della sua mandria.
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